Nella mitologia greca, Mentore era l’amico fidato di Ulisse a cui l’eroe affidò il figlio Telemaco prima di partire per la guerra di Troia. Non era un mago, ma un esempio: con la sua calma e la sua presenza, aiutò Telemaco a diventare adulto. Da lui deriva la parola “mentore”: qualcuno che non impone, ma guida. Qualcuno che, semplicemente, mostra come si fa.
Oggi i nostri figli non affrontano mostri o sirene, ma una sempre più possibile dipendenza da smartphone. Il modo in cui noi adulti usiamo lo smartphone è il loro specchio più potente. Mentore direbbe: “Non spiegarglielo, mostrarglielo“.
🛠 Attività: Il sasso di Mentore
A differenza delle scorse attività questa è pensata solo per adulti.
1️⃣Scegli un piccolo sasso, di quelli lisci che stanno nel palmo della mano. Ogni adulto in famiglia ne prende uno.
2️⃣Portalo in tasca per un giorno intero. Ogni volta che lo senti, ricorda che sei un esempio e come decidi di utilizzare lo smartphone ha dirette conseguenze sull’utilizzo di tuo/a figlio/a.
3️⃣Parlane tra adulti in famiglia o tra amici di come è andata l’attività. La domanda guida è questa: il sasso ti ha aiutato a prendere maggiore consapevolezza del tuo ruolo di* Mentore.*
L’attività nasce da una pratica dei monaci zen giapponesi, che portavano un sasso in tasca per restare nel qui e ora, per tornare al respiro, alla postura, al gesto consapevole di ogni momento. Oggi quel piccolo peso può ricordarci che la vera educazione digitale comincia da noi.
Come sempre ci piace ascoltare le tue storie, scrivici.
📚Curiosità: L’esempio funziona davvero
Una ricerca pubblicata su Pediatric Research (Nagata et al., 2025) ha coinvolto oltre 10.000 ragazzi e ragazze tra i 12 e i 13 anni. I risultati sono chiari: circa il 72,9% dei genitori dichiara di usare lo smartphone davanti ai figli e più gli adulti lo usano, più i figli tendono ad avere un uso problematico dello smartphone oltre che dei social e dei videogiochi.
Al contrario, i genitori che monitorano e pongono limiti coerenti – ma soprattutto che mostrano comportamenti equilibrati – hanno figli con meno tempo passato davanti allo schermo e meno difficoltà nel gestirlo.
Chissà se il buon Mentore girava con un sasso in tasca, certo è che se avvistate qualcuno con le tasche vuote significa che non riceve questa newsletter. Puoi girarla con questo link.
Costruiamo un villaggio che educa, una famiglia alla volta.
📚 Per saperne di più
- Nagata, J.M. et al. (2025). Associations between media parenting practices and early adolescent screen use. Pediatric Research, 97, 403–410.
- “Lo smartphone rende dipendenti“, episodio 7 del podcast “Smartphone e minori” di Eduway.