Nella mitologia greca, Dedalo costruì il leggendario labirinto di Creta: così ingegnoso che perfino lui, aveva difficoltà a uscirne. Un luogo pieno di svolte, scorciatoie che sembrano aperture e passaggi che ti riportano indietro.
Oggi esistono labirinti che non sono fatti di pietra ma di schermi e notifiche: sono quelle app che pensi di aprire per pochi minuti e poi — puff — passano le mezz’ore, senza aver capito come.
Non sono “cattive”. Sono progettate per tenerci lì. Riconoscerle è il primo passo per imparare a uscire… come Arianna con il suo filo.
🧿 Attività: “App-Labirinto”
1️⃣Disegnate in famiglia le icone di queste app:
📸 Fotocamera
📷 Instagram
💬 WhatsApp
▶️ YouTube
🎬 Netflix
🗺️ Google Maps
🎵 TikTok
🎧 Spotify
🎮 Brawl Stars
2️⃣Fate un bel mazzetto, poi pescatene una alla volta e chiedetevi: è un’app labirinto? Due domande guida:
- Spendo sempre più tempo di quello che vorrei?
- Guardo sempre più cose rispetto a quelle che vorrei?
Se la risposta è* si* ad entrambe le domande allora avete davanti un’app labirinto.
3️⃣Una volta individuate sceglietene una e provate, nelle prossime 24 ore, ad usarla con un piccolo filo d’Arianna, ovvero un timer.
🧰 Come impostare un timer sulle app
iPhone/iPad: Impostazioni → Tempo di utilizzo → Limiti app → scegli l’app → imposta tempo
Android: Impostazioni → Benessere digitale e controllo genitori → Dashboard → scegli l’app → Timer
Fatti sentire e dicci quali app labirinto avete trovato, nel mentre ti lasciamo la foto delle nostre carte e una bella frase motivazionale:* Alleniamo la capacità di scegliere… non di subire.*
📚 L’economia dell’attenzione
Non è un caso se certe app sembrano impossibili da lasciare. Si parla di economia dell’attenzione: più tempo passiamo dentro le piattaforme, più loro guadagnano. Per questo sono progettate per trattenerci, con scroll infinito, notifiche e contenuti personalizzati.
Nel documentario “The Social Dilemma” (Netflix), ex‑progettisti di grandi piattaforme spiegano come queste tecniche sono state create per massimizzare il tempo online.
- Le grandi piattaforme guadagnano in media 0,2–0,4 centesimi per ogni minuto della nostra attenzione (stime su ricavi pubblicitari e tempo di utilizzo globale).
Prova a riprendere in mano la tabella di Chronos* della prima newsletter e fai una stima di quanto hai fatto guadagnare alle piattaforme.
Lungi da noi abusare della tua attenzione, ma se vuoi dedicarci un altro minuto usalo per mandare questa newsletter ad una persona a te cara. Potresti essere la sua Arianna.
Costruiamo un villaggio che educa, una famiglia alla volta. Ad oggi siamo 109.
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- The Social Dilemma (2020). Netflix.